Gli organismi parassiti non sono qualcosa di astratto e distante. Molte persone non credono nemmeno di non vivere "da sole". Sulla pelle e all’interno del corpo umano vivono intere colonie di microrganismi, alcuni dei quali sono pericolosi e dannosi, mentre altri sono necessari per una vita sana e il corretto funzionamento il corpo La normale microflora protegge dalla riproduzione degli agenti patogeni; i microrganismi utili aiutano a produrre l'acido necessario nell'ambiente e sono coinvolti in molti processi chimici nel corpo. Oltre ai microbi, nell'uomo possono verificarsi anche protozoi pericolosi o vermi parassiti corpo. Man mano che si sviluppano e si moltiplicano, influiscono negativamente sulla salute umana, sopprimendo il sistema immunitario e interferendo con il corretto funzionamento di tutti i sistemi. Come riconoscere i parassiti nel corpo umano quando l'infestazione parassitaria è spesso asintomatica? Spesso una persona si ammala e muore ma ciò non è in alcun modo legato alla presenza di parassiti.
Sintomi di un quartiere pericoloso
I parassiti nel corpo umano sono nella maggior parte dei casi piccoli e vivono tutto o parte del loro ciclo vitale nel corpo dell'ospite. La scienza moderna ha studiato più di trecento specie di parassiti che possono vivere nel corpo umano. Internamente, gli elminti colpiscono l’intestino, sopprimono il sistema immunitario e hanno un impatto negativo sugli organi vitali. Il rilevamento tempestivo dei parassiti e un trattamento adeguato possono prevenire gravi problemi di salute: allergie, disfunzioni renali ed epatiche. I moderni metodi diagnostici ti consentono di scoprire se ci sono ospiti indesiderati nel corpo. Esistono numerosi sintomi che indicano indirettamente un'infezione. Se presti molta attenzione alla tua salute, una persona dovrebbe notare nuovi cambiamenti spiacevoli e non ignorarli. I principali segni di un’infezione parassitaria sono i seguenti sintomi:
- Una diminuzione del peso corporeo si verifica spesso sullo sfondo di una diminuzione dell'appetito, ma spesso una persona nota un aumento dell'appetito mentre perde peso.
- Lo sviluppo dell'anemia è dovuto alla massiccia infestazione di parassiti e alla conseguente mancanza di sostanze nutritive nel corpo umano.
- Con l'indigestione, una persona nota frequenti diarrea alternata a stitichezza.
- Sviluppo di problemi associati a malfunzionamenti del tratto digestivo.
- Disagio costante sotto le costole a destra.
- Sintomi dell'artrite, che si manifestano come dolore ai muscoli e alle articolazioni.
- C'è un deterioramento dell'aspetto, lesioni cutanee sotto forma di eruzioni cutanee, arrossamenti o desquamazione.
- Un aumento del numero di malattie infettive a causa della ridotta immunità.
- Reazioni allergiche dovute ad avvelenamento da prodotti di scarto di parassiti.
- Deterioramento del carattere, comparsa di irritabilità, aggressività dovuta alla mancanza di importanti microelementi e vitamine.
- Rendimento ridotto, sensazione di stanchezza costante, sonnolenza.
- Disturbi del sonno, ridotta capacità di concentrazione.
I sintomi menzionati si verificano in una varietà di malattie, quindi è impossibile dire con certezza al 100% che una persona sia infetta da parassiti. La diagnosi viene fatta dopo un esame da parte di uno specialista.
Come si verifica un'infezione parassitaria?
Una persona può essere infettata dai parassiti in diversi modi. Se conosci le vie di trasmissione, puoi ridurre significativamente il rischio di un'infezione parassitaria:
- Mangiare verdure, frutta e verdure non adeguatamente lavorate. Numerosi parassiti vengono trasmessi all’uomo attraverso il consumo di alimenti vegetali scarsamente trasformati. Ciò accade a causa della trasmissione di infezioni dal suolo contaminato. Per proteggersi, è importante maneggiare con cura frutta e verdura e lavarsi le mani prima di mangiare.
- Bevi acqua sporca. Per ridurre il rischio di infezione, è importante bere solo acqua bollita. Quando visiti i paesi in via di sviluppo, dovresti bere solo acqua in bottiglia. Non è consentito fare il bagno in acque sconosciute, soprattutto se il servizio sanitario ha vietato il bagno in determinate acque.
- Consumo di carne semicruda e prodotti ittici. Ci sono parassiti che vengono trasmessi in questo modo. Per proteggersi è importante evitare di mangiare carne poco lavorata; mangiare solo prodotti che hanno un certificato di qualità e sono stati testati dalle autorità sanitarie. Durante la cottura, osservare il regime di temperatura e friggere (bollire) accuratamente il prodotto.
- Contatto con una persona infetta. Alcune elmintiasi vengono trasmesse attraverso il contatto domestico. Il gruppo più popolare da cui le persone vengono infettate da una persona malata sono gli ossiuri. Anche una malattia come la cisticercosi è molto diffusa. Per proteggersi dal contagio è necessario lavarsi le mani prima di ogni pasto o dopo aver visitato luoghi affollati ed evitare di mangiare cibi preparati da sconosciuti in mercati spontanei o locali dubbi.
- Contatto con feci o parassiti della pelle di animali infetti. Per proteggersi è importante prestare molta attenzione all'igiene e trattare sistematicamente i propri animali domestici contro le pulci.
Metodi diagnostici: metodi tradizionali
Il metodo classico per diagnosticare i parassiti nel corpo è l'analisi delle feci. Al mattino, subito prima della consegna, raccoglietelo in un contenitore di vetro con coperchio ermetico. Il tempo massimo di conservazione delle feci è di massimo dieci ore in un luogo freddo. L'analisi rileva worm di diversi gruppi.
Il metodo più efficace è considerato per identificare parassiti come:
- nematodi;
- tricocefali;
- tenia;
- tenie;
- Colpo di fortuna;
- schistosomi.
La presenza di ossiuri viene diagnosticata dal prurito notturno. Per diagnosticare l'enterobiasi, viene eseguito il curettage. È realizzato utilizzando uno speciale nastro adesivo. L'efficacia della tecnica è molto elevata, l'importante è eseguire correttamente la procedura. Prima di lavare i genitali, il medico eseguirà un raschiamento. Per ottenere un risultato accurato si consiglia di ripetere il test qualche giorno dopo il primo prelievo.
La donazione di feci non è sempre efficace; Ad alcune persone questa semplice procedura non piace perché la trovano estremamente scomoda. Per questo motivo è necessario saper riconoscere i parassiti in altri modi.
Metodi diagnostici: nuove opzioni
Se noti la comparsa di sintomi insoliti, una persona dovrebbe consultare uno specialista e sottoporsi a un esame. Ciò aiuterà a trovare la causa del problema e a identificare il tipo di elminto. Esistono numerose misure diagnostiche che consentono di identificare con precisione la presenza di organismi parassiti e determinarne il tipo, la quantità e la posizione.
Qualche tempo fa la presenza di elminti veniva diagnosticata prelevando un campione di feci. Il metodo è semplice e indolore, ma la sua precisione è bassa. Spesso il risultato è un falso negativo e la persona continua a soffrire di elmintiasi o di un'infestazione parassitaria. Per ottenere il miglior risultato possibile, è necessario evacuare almeno dieci volte al mese. Solo in questo caso puoi ottenere una risposta accurata. Ciò è dovuto alle peculiarità dell'attività vitale e ai cicli di sviluppo dei parassiti.
La medicina moderna offre modi più accurati per identificare i vicini pericolosi nel corpo umano:
- roentgenOEndoscopia (biopsia)aiuta a identificare i parassiti negli organi interni.
- PCR. Per determinare il DNA del parassita viene prelevato un campione di saliva, sangue o secrezione. L'analisi permette di determinare il tipo (specie) del parassita.
- Saggio immunoassorbente collegatopermette l’identificazione degli antigeni. Con questa tecnica si possono ottenere ottimi risultati. Oltre ad identificare il parassita, l'analisi aiuta a determinare il tipo di parassita, il numero e le caratteristiche di sviluppo dell'individuo patogeno.
- Ricerca sulla biorisonanza. Questa tecnica consente di confermare la presenza di parassiti nel corpo, ma non consente di determinarne il tipo, la posizione o il numero.
Comportamento corretto in caso di infezione
Se una persona sospetta di essere infetta da elminti, non dovrebbe iniziare l'automedicazione, ma dovrebbe consultare uno specialista. Il terapeuta indirizza un parassitologo o uno specialista in malattie infettive per chiarire la diagnosi. L'automedicazione non solo risulta inefficace, ma può anche portare ad un peggioramento della condizione.
I farmaci contro i parassiti sono caratterizzati da elevata tossicità e hanno un ambito di applicazione specifico. Quando si diagnosticano i parassiti, il medico prescrive un farmaco che colpisce un tipo specifico di elminti. Poiché non si sa quali organismi convivano con l'uomo, è vietato sottoporsi a terapie; l'assunzione di farmaci antiparassitari non ha alcun effetto sul problema.
Grazie alla disponibilità di numerosi metodi di ricerca, è possibile determinare facilmente non solo il tipo di parassita, ma anche la sua posizione e il grado di infezione del corpo. Non ignorare il problema; Un trattamento tempestivo e competente garantisce il recupero senza gravi conseguenze per il corpo.